giovedì 24 aprile 2014

Come è bene comportarsi? Gatto e bambino.


La vita insieme ad un gatto può essere un'esperienza bellissima,capace di migliorare le attitudini relazionali di un bambino.Ma è necessario che questo rapporto sia creato in modo corretto, con la supervisione e l'aiuto di voi genitori.Il gatto è un predatore solitario che con la domesticazione si è avvicinato all'uomo ma è in grado di scegliere il contatto fisico con l'uomo,solo quando più gli aggrada.     
Alcuni gatti amano molto il contatto e chiedono carezze toccando il volto o le mani delle persone con le zampe e con il muso,come per chiamarle.
Altri, invece, amano la presenza del proprietario ma non il contatto stretto, per cui amano stare nella stessa stanza, accucciati, cercando una interazione di poche carezze per poi allontanarsi. 
Altri ancora,infine,non sopportano affatto di essere presi in braccio e si ribellano subito.
I soggetti che non amano essere accarezzati tenderanno a mordere e a graffiare subito.
Tutte queste caratteristiche individuali andranno rispettate,così ogni gatto sarà tranquillo e rilassato in presenza di bambini o altri familiari.
Non esistono razze di gatti specifiche per bambini,all'interno di ciascuna razza possiamo trovare il gatto più tranquillo e quello più agitato e nervoso.  


Questo scatto è stato fatto dalla dolcissima @elixbastetx, seguitela su Instagram 


Piccole regole per un incontro felice con un gatto:  

I gatti sono molto restii all'interazione con gli sconosciuti, per cui molti tendono ad allontanarsi quando una persona si avvicina.
Un gatto spaventato, può essere pericoloso,tenderà a graffiare e a mordere per allontanare il presunto aggressore.
I gatti ci mandano anche dei segnali che ci permettono di evitare inconvenienti;prima di attaccare,dilatano le pupille, girano le orecchie all'indietro e agitano ripetutamente la coda.Se ce ne accorgiamo è bene interrompere subito il contatto.
Alcuni gatti giocano in maniera irruenta con i proprietari, facendo loro agguati, graffiando e mordendo le mani e i piedi. Per evitarlo,è bene invitare il gatto a giocare con palline,cordicelle,così da incanalare la loro energia in una attività di caccia comunque gratificante.
Se il gatto è chiuso in uno spazio ristretto,dove non ha vie di fuga e si mostra impaurito,va lasciato in pace o comunque gli si da la possibilità di potersi nascondere o scappare.I gatti impiegano molto tempo per calmarsi,per cui dopo uno spavento vanno lasciati tranquilli.
I gatti imparano a vocalizzare in risposta ai proprietari,soprattutto se questi parlano loro.
Imparano a rispondere al saluto,a chiedere cibo, carezze, domandano loro di uscire o entrare...il tutto con il suono dei loro miagolii che s'imparerà ad ascoltare.  
                                           

Se parliamo di neonati è bene sapere che i gatti sono attratti dai giacigli accoglienti,come culle o lettini,dove cercheranno di andare.Per evitare cio' è sufficiente non far entrare il gatto nella stanza del neonato o coprire la culla con una rete apposita.

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