Diverse nei bambini le acquisizioni derivanti dal rapporto uomo-animale, meccanismi che vengono attivati nel bambino innescando il senso di responsabilità: il nostro animale è un essere vivente e come tale ha bisogno delle nostre cure per quasi tutte le sue funzioni vitali.
Questo sviluppa nel bambino una presa di coscienza del dovere.In questo senso l'animale può essere un efficace supporto di crescita e maturazione del bambino,avendo cosi' la stessa efficacia tanto un piccolo criceto quanto un grosso cane.
Gli animali rappresentano per i bambini soggetti verso cui trasferire i propri stati d'animo,le proprie situazioni interiori,attraverso quello che si chiama meccanismo di proiezione.Attraverso il gioco i bambini scaricano le loro emozioni,le loro ansie,le loro insoddisfazioni,i loro desideri inappagati,le loro sconfitte.Questo permette di acquisire sicurezza e stabilità emozionale.Questa proiezione non deve essere confusa a trattare gli animali come esseri umani,non deve dimostrare confusione dei ruoli ne delle identità.
Il proprio animale può essere un valido aiuto per compensare i rapporti sociali.L'animale può rappresentare una importante ancora dove aggrapparsi per aprirsi alla relazione con gli altri,non trasformando però la compagnia dell'animale come unico affetto.Questo il meccanismo della compensazione,laddove si pensa all'affetto che il nostro animale potrà compensare,superando però carenze e situazioni di difetto nei rapporti sociali.
Il bambino attraverso la relazione con l'animale riesce ad esternare i suoi sentimenti che altrimenti non sarebbe capace di esternare direttamente,ecco perchè gli animali vengono visti come uno specchio utile per definire la identità di un bambino.
"Cosi'come gli animali possono ricevere benefici dalla compagnia delle persone ,le persone possono trarre giovamento dalla compagnia degli animali."
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